Rimediare agli ultimi capitoli poco felici di Call of Duty non è per niente facile. Riuscirà Sledgehammer nell’impresa? Scoprilo nella nostra Recensione Call of Duty WWII !
Recensione Call of Duty WWII – Un piacevole ritorno al passato
Partiamo subito con il dire cosa è Call of Duty : WWII e cosa non è.
Il gioco è sicuramente un connubio ben riuscito tra offline ed online che permette al giocatore di fare un salto nel passato. L’ambientazione è sublime ed il viaggio nella seconda guerra mondiale è cinematografico e di grande impatto.
Finalmente, dopo la chiamata a gran voce dei fans, il gioco non è più quell’accozzaglia di elementi futuristici e improbabili che aveva reso il multiplayer praticamente ingiocabile.
In Generale, il COD di quest’anno è riuscito a dare una svolta, era l’ora, sorprendente alla saga.
Nazi Zombie : Lo Zombie torna in grande stile
Altro grande ritorno è la modalità Nazi Zombie, che permette ai giocatori in cooperativa di barricarsi e resistere ad ondate infinite di zombie.
La mappa è letteralmente l’incarnazione del terrore, e siamo sicuri che il team di sviluppo ha in programma numerosi dlc per aumentare la tensione e la suspence durante le partite.
Una grande riuscita per un grande ritorno che sicuramente terra i giocatori incollati allo schermo per diverse ore.
Le pecche di Call of Duty WWII
Come ogni titolo però non mancano i problemi e quelle piccole cose che non gli permettono di entrare con tutti i diritti nelle classifica degli FPS migliori di sempre.
La trama è forse un po’ troppo sintetica. Se ti aspetti di passare giorni e giorni sulla campagna ti sbagli. Come ormai da 4/5 anni, la storia della campagna è passate sempre più in secondo piano.
Ok, l’ambientazione cinematografica è mozzafiato, ma ormai la percezione è che COD sia un gioco praticamente solo Multiplayer.
Inoltre abbiamo registrato numerosi cali di frame su PS4, segno che il gioco non è stato ottimizzato al massimo per le console. La stessa cosa la troviamo su PC.
Ultima grande pecca forse, è che durante la campagna, sembra di giocare ad un gioco di 10 anni fa per quanto rigurda l’IA dei nemici. Forse un po’ troppo semplice e con poca sfida. I nemici sono prevedibile e spesso impazziscono.
Verdetto Finale
Il verdetto finale della recensione Call of Duty WWII è di 8.4 su 10.
Siamo ancora lontani dai fasti degli anni d’oro di COD. In ogni modo il titolo è di tutto rispetto e fa rivivere dei momenti di passione ai fan della saga, recuperando un po’ dalle ultime uscite degli anni precendi molto infelici.